Tutti noi, operatori della filiera legata al mondo del “fashion design”, siamo senza dubbio mossi dal fascino attrattivo di tessuti, accessori tessili e della moda in genere. Ma la protagonista di oggi ha saputo tradurre questa stessa passione in più forme, con un approccio persino filosofico ad un’arte tanto complessa quanto meravigliosa.
Perchè non provare a trasformare i rifiuti marini in plastica in capi di abbigliamento estremamente alla moda? Per fortuna ci ha già pensato Ecoalf, una Pmi spagnola che disegna e commercializza prodotti tessili e accessori fatti con materiali riciclati.
Sapete come un disegno può diventare un tessuto?
Anche se siamo all’inizio della nostra carriera, possiamo provare a spiegarvi a piccoli passi come avviene questa magia.
“Realizzare un disegno per tessuti? Mai! Io sono un grafico!”
“Cosa c’entrano quelli di grafica con noi di moda? Non sanno neanche com’è fatto un tessuto!”
“A Botanical Dream”, progetto artistico presentato da Rudy Casati e Antonio Trentini a “Fleuramour 2015” rappresenta un perfetto esempio di passione, talento e raffinata creatività, applicati, in questo caso, al mondo della botanica.
Steve McCurry, icona indiscussa della fotografia contemporanea, noto anche per la famosa foto della ragazza Afgana dagli occhi incredibili apparsa sulla copertina del National Geographic nel 1985 ci svela, in un video di pochi minuti, alcuni trucchi per rendere oggettivamente bella una fotografia.
Il lento scorrere del tempo. Due lancette che indicano il passare delle ore e dei minuti. Due lancette che abbiamo imparato a leggere… col tempo…
Munch, Kandinsky, Degas, Picasso e Dalì ricreati su fette di toast. Ida Skivenes, in arte Ida Frosk, è una geniale trentenne norvegese che crea riedizioni commestibili di opere di grandi artisti usando un pezzo di pane tostato come se fosse una tela.
San Cesario sul Panaro, un paesino emiliano, in provincia di Modena. 6000 abitanti circa ed un cuore che vola a 370 all’ora.
Sì, perché San Cesèri, come si dice in dialetto, nella sua tranquillità, nasconde la fabbrica di una delle più potenti “ipercar” al mondo, la Pagani Huayra.
Accostare un verde a un viola sgargiante può sembrare quanto meno azzardato, ma ha un suo perché! Il risultato è armonico per l’occhio e la veridicità di quanto affermo la si ritrova nella “teoria del colore”.